Bulli? No grazie!
Bulli?
No, grazie!
Si
crede perfetto ma il bullo è citrullo,
Se
fosse a Firenze sarebbe anche grullo,
Vivrebbe
anche lui in un mondo più bello,
Se
usasse col cuore anche io cervello!
Si
crede perfetto ma il bullo è citrullo,
Un
pollo convinto di essere un gallo,
Sconfiggere
il bullo anche tu ora puoi
Unisciti
al coro e canta con Noi!
G.P.
Fontana, A. Pellai
Che
cos'è il bullismo?
BULLISMO:
questo è il termine di nuova generazione per indicare atti di
violenza a scuola generalmente nel periodo adolescenziale e
pre-adolescenziale, come, ad esempio, durante gli
anni delle scuole medie e delle superiori. Sono molti i fatti
di cronaca dove i ragazzi violenti che
compiono atti di questo tipo trovano risposta da parte delle autorità
competenti che prendono posizione contro i
malfattori; ma, purtroppo, sono tantissime anche le situazioni di
bullismo dove la vittima di violenza e la sua famiglia non trovano il
coraggio di denunciare. Capisco che è una cosa
difficile, ma perché non provarci? Magari, anzi , sicuramente, si
avrà un risultato buono. Una semplice denuncia, delle semplici
frasi, delle semplici operazioni... Per esserne liberi! I
problemi, di qualunque genere, devono
essere
affontati
per essere superati!
Bisogna
denunciare per arrivare ad un riconoscimento di questo tipo. Bisogna
evitare che il bullismo manifestato a scuola ( come in altri
ambienti, ma soprattuto a SCUOLA ) sia
fonte di seri danni per altre persone, vittime innocenti di quello
che è oramai una vera e propria calamità sociale! Troppe sono le
vittime e troppo è il silenzio… scuole e violenza sono termini che
non devono essere affiancati: inevitabile,
per le vittime e non solo, sarebbe aggiungere a questo terribile
binomio la parola “paura” ! Derisioni, umiliazioni, lesioni,
minacce, rabbia, notti insonni... è ora di dire stop al bullismo!
è ora di dire stop al mobbing tra i banchi di scuola... è
ora di dire un forte sì alla
legalità e al rispetto!
L'Asino
L'Asino
non è il Bullo,
non
è neanche la
vittima
del bullo.
L'Asino
è quello che guarda,
quello
che sa e non parla,
che
sa e non interviene.
Quello
che può fare la differenza e non lo fa.
NON
FARE L'ASINO!
Tra
i vari tipi di Bullismo ne distinguo
4:
- Bullismo come derisione (in questo caso meglio non far caso a ciò che si dice )
- Bullismo come esclusione (avrai, spero, degli argomenti in comune agli altri, no? Cerca di intervenire un po’, e poco alla volta, per stabilire dei contatti. Se un Bullo ha diffuso dei pettegolezzi su di te, cerca di ristabilirti: non sono cose facili, ma provare non costa niente! N.B. Non sempre è un bene farsi notare e mettersi alla mostra... Oddio che vergogna! )
- Bullismo come violenza fisica (oddio! Non saprei proprio cosa dirvi su questo punto. )
- Bullismo come molestia sessuale. ( quest'ultimo considerato ovviamente più grave! E neanche qui so cosa dirvi )
Ma
chi è veramente il Bullo?
- il bullo non riesce a gestire i suoi sentimenti per cui gioca con quelli degli altri; ( che brutta cosa! Essere feriti o attaccati dalle “parole” : spesso sono più gravi di quelli fisici. Meglio non dare peso a ciò che dicono in giro. Bisogna saper gestire i propri sentimenti, prendersi sempre una mini-pausa prima di fare qualcosa: per esempio provare a mettersi nei panni degli altri.)
- il bullo attira l'attenzione degli altri su di sé per mezzo delle violenze sulla vittima; (ma cosa c’è di bello da vedere? Se vedete qualcosa di questo genere e ne ricavate una certa soddisfazione: siete FUORI! Si dovrebbe cercare di denunciare il Bullo.)
- spesso i bulli vedono nella violenza l'unico modo per risolvere un problema (ci sono ben altri modi... Perché proprio la violenza? Ci si sente veramente superiori e vincenti a prendersela con i più deboli? )
- alcune volte il bullo ha subito delle violenze da piccolo e vede negli atti che compie un'occassione per pareggiare i conti ( qui, bisognerebbe mettersi nei panni delle vittime, come ci si sente quando si è minacciati? Ovviamente non è piacevole! Perchè imporre agli altri ciò che si ha subito?)
Per
me:
Di
solito un bullo appare sempre sicuro si sé, ma in realtà non lo è.
Questa sicurezza è assolutamente “superficiale” e apparente.
Nasconde una grande incertezza, la paura di mettersi in gioco, di
scoprirsi deboli, perdenti, meno bravi degli altri... Ciò spiega
perchè i bulli se la prendono con i piccoli e deboli proprio perchè
più difficilmente rispondono o reagiscono.
Per
le vittime:
fatti
forza, trova qualcuno con cui parlarne, discuterne e condividere i
sentimenti che provi. Insieme
ci si fa forza, insieme si smontano
più facilmente i Bulli!
Per
i Bulli:
Ci
sono ben altri modi oltre alla forza per risolvere un problema. Non
bisogna mai essere chiusi: ACCETTARSI PER ESSERE ACCETTATI!
A
tutto c’è una soluzione! ( tranne quelli che non ne hanno )
Per
arrivare ad una soluzione bisogna lavorarci sul problema e farsi
un’analisi della “coscienza”.
È
tutto ( almeno credo ) per un approfondimento sul Bullismo. ( Spero
che il mio articolo non sia stato troppo noioso,di aver centrato il
punto, di aver dato dei buoni e utili consigli e delle buone
osservazioni. Scusatemi se il linguaggio all’inizio era un po’
“formale”...
P.S.
Leggete anche l’articolo legato sul Bullismo-Villeneuve
Di
Samuele Campolo e Sophie Longo
By
BiN
(nome)
LiN
(cognome)
Commentate!
Grande articolo!! Mi è piaciuto un casino!!! Fantastiche le due poesie!!!
D'ora in poi leggerò tutti i tuoi articoli!!
Sei un grande binbin ;)