Il canile: un posto dove passare un pomeriggio in compagnia di un amico vero.
Quest’estate per passare il tempo libero che avevo,
sono andata in canile.
Dato che non potevo andare da sola, perché non
sono maggiorenne, sono andata con un’amica di mia mamma.
Mi svegliavo molto presto ma lo facevo
volentieri perché regalavo ai quei poveri cani mezz’ora di passeggiata, corsa,
svago e un po’ d’amore.
La prima volta che entri ti chiedi dove sei finito:
ci sono cani liberi, cani che ti abbaiano, magari vuoi accarezzarli e ti mordono.
Al canile ci sono molti settori: (A-B2, …) e
certe volte passando davanti alle gabbie si vedono dei cani, magari brutti, che
ti “dicono”, guardandoti negli occhi: portami via! …In quel momento il tuo
cuore ti dice di liberarli tutti ma purtroppo non è possibile. Alcuni cani
hanno perso la speranza di essere guardati o addottati e se ne stanno in
disparte mentre tutti gli altri cercano di attirare la tua attenzione e ti
abbaiano.
Assieme ai volontari che fanno questo da tanti
anni si sceglie un cane da portare a passeggio.
Dopo un po’ di volte che si esce assieme ci si
affeziona e si instaura un grande rapporto di amicizia. I volontari mi hanno
detto di non affezionarmi troppo perché prima o poi può arrivare il momento in
cui questo cagnolino può essere adottato! A me è successo in questi giorni al
canile con un cucciolo di nome LOTHAR ma adesso sono contentissima che ha
trovato casa e starà bene.
Ho sentito anche parlare di alcuni cani che
venivano maltrattati e quindi, il canile, facendo dei controlli, glieli
sequestrava; i padroni pretendevano che il canile gli ritornasse di nuovo il
cane solo perché avevano pagato e quindi potevano riprenderseli!
Quando volete prendere un cane o un gatto
andate al canile e al gattile: lì cani e gatti sono l’unica cosa che non manca
e in più si fa davvero un’opera buona.
Per ogni cane comprato e pagato ne muore uno
abbandonato!
In questi tempi non dovrebbero esserci così
tanti abbandoni di animali, invece ne muoiono tantissimi all’anno per colpa di
gente che all’inizio compra il cucciolo carino, e poi quando diventa grande che
invecchia e non è più bello decidono di disfarsene.
Per raccogliere fondi il canile organizza
banchetti: si mettono in esposizione tante cose fatte da loro per poi venderle,
il ricavato va per comprare cibo ecc…
Io spero che la gente cambierà e nei canili
non saranno più cani nei prossimi anni, anche se sarà un sogno che non si
avvererà.
Arianna Lexert